Cosa vedere al cinema questo week end? Come ogni settimana arriva la nostra rubrica di cinema poco visibile. Vi segnaliamo e consigliamo i film in sala con una bassa distribuzione, le pellicole poco pubblicizzate che meriterebbero di essere conosciute. Correte a cercarli nella vostra città prima che vengano tolti, oppure se non li trovate, segnateveli per recuperarli in futuro.
L’amore Secondo Isabelle
(Francia, 2017) un film di Claire Denis. Con Juliette Binoche, Gérard Depardieu, Valeria Bruni Tedeschi, Xavier Beauvois, Josiane Balasko, Philippe Katerine, Sandrine Dumas, Nicolas Duvauchelle, Alex Descas, Laurent Grévill, Bruno Podalydès. Commedia. Durata. 94 minuti.
Il film è oggi distribuito in 28 sale cinematografiche
Nel film più francese di tutti i film francesi di Claire Denis, Isabelle (Juliette Binoche), bellissima cinquantenne madre e divorziata è alla continua ricerca dell’amore, quello vero. Fanno da sfondo la vita ed il respiro di Parigi con i suoi rumori e le sue luci, e la Tour Eiffel che sembra illuminarla come se fosse un set. Isabelle è una donna che si sente sola e, invece, è tutte le donne, e non solo le donne. Soffre, si illude, spera, dubita, desidera, piange, ama.
Doppio Amore
(Francia, 2017) un film di Francois Ozon. Con Jacqueline Bisset, Marine Vacth, Jérémie Renier, Myriam Boyer, Dominique Reymond, Jean-Édouard Bodziak, Jean-Paul Muel. Drammatico. Durata 110 minuti.
Il film è oggi distribuito in 67 sale cinematografiche
La giovane e fragile Chloé (Marine Vacht) ha un dolore che non passa, somatizza un segreto che custodisce nel ventre e affronta in terapia. Frequenta lo studio di uno psicoterapeuta Paul (Jérémie Reiner) che improvvisamente decide di mettere fine alle loro sedute perché attratto da lei. Anche Chloé è innamorata di lui e accetta di traslocare nel suo appartamento. Ma un giorno scopre che il compagno le nasconde l’esistenza del suo gemello monozigote Louis, che svolge la stessa professione in un altro quartiere di Parigi. Incuriosita decide di prendere un appuntamento con lui… Un film in cui i temi più cari al regista, il desiderio, la seduzione, l’identità, l’inganno, il gioco tra realtà e fantasia si compongono in un torbido trhiller al femminile.
Parlami di Lucy
(Italia, 2018) un film di Giuseppe Petitto. Con Antonia Liskova, Michael Neuenschwander, Linda Mastrocola, Mia Skrbinac. Drammatico. Durata 84 minuti.
Il film è oggi distribuito in 18 sale cinematografiche
Nicole è una donna attenta a controllare la propria vita fin nei più insignificanti dettagli. La sua piccola Lucy è una bambina di otto anni solitaria e problematica. Roman, suo marito, è un uomo affascinante e più vecchio di lei, colpevole di aver in passato messo a repentaglio il loro matrimonio con un tradimento. Sogni inquietanti e inspiegabili tormentano Nicole. Oscure presenze si manifestano all’interno e nei dintorni della loro isolata villa di montagna. La ragione non è più sufficiente a spiegare gli angoscianti fenomeni che si palesano. Lucy è chiaramente in pericolo e Nicole deve trovare la forza di mettere in discussione tutte le proprie certezze per salvare la bambina. Ma più Nicole crede di avvicinarsi alla soluzione di quello che ormai è diventato un incubo, più il pericolo diventa incombente, reale, tangibile.
Untlited – Viaggio Senza Fine
(Austria, 2017) un film di Michael Glawogger, Monika Willi. Documentario. Durata 105 minuti.
Il film è oggi distribuito in 8 sale cinematografiche
https://youtu.be/7QoU35uKYbA
Untitled ci accompagna attraverso un viaggio tra Europa e Africa che ha l’imprevedibile e la curiosità come uniche regole. Un inno alla libertà e una riscoperta del mondo che si muove tra volti, colori, spiagge, palazzi e case nella foresta, danze e lotte. A raccontarlo per la versione italiana una voce narrante d’eccezione: la cantante Nada.