Stare sul balcone, al cinema.
Mai come adesso è centrale il ruolo del balcone come spazio di relazione sociale e luogo di espressione personale. Da soli o in compagnia, poco importa, il balcone è un’estensione di noi stessi, dove ci sentiamo a metà tra la casa e il nostro privato e la strada che è di tutti, con una voglia di comunicare e raccontarci, ribadire la nostra esistenza, cantare, amare, abbracciare il mondo. Il balcone sembra un po’ un nuovo social media adesso: usarlo per dire che ci siamo, scorrendo le finestre come fossero post. E nei film? Abbiamo raccolto qui alcune scene che ce lo ricordano.
La finestra sul cortile (Alfred Hitchcock, 1954)
Cuore non vede, occhio non duole. E quando si è fotografi costretti su una sedia a rotelle, si vede anche meglio.
http://https://youtu.be/DKCGcHQSvHw
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Notorious (Alfred Hitchcock, 1946)
Il bacio sul balcone “più lungo della storia del cinema”, il “più erotico”, “il più famoso”, quello tra Devlin ed Elena. Due minuti e mezzo in cui Hitch dà il meglio di sé in tutti i “sensi”.
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Nuovo Cinema Paradiso (Giuseppe Tornatore, 1988)
Il proiezionista Alfredo (Philippe Noiret) proietta un film di Totò verso la piazza, sul balcone di una casa di fronte, svegliando il proprietario.
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Io e Annie (Woody Allen, 1977)
“Vedo che stai andando a ruba”. Boh, vorrei prendere una sedia e stare lì con loro per ore.
http://https://youtu.be/le1RffgjoW0
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Bianca (Nanni Moretti, 1984)
Lo sbrocco, da fuoriclasse.
Oppure, le domande, quelle discrete.
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Barry Lyndon (Stanley Kubrick, 1975)
Un balcone sussurrato, a lume di candela.
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Il ragazzo di campagna (Franco Castellano e Giuseppe Moccia, 1984)
“Angela qui piove com’è il tempo dentro?”
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Evita (Alan Parker, 1996)
Madonna per molto tempo ha sostenuto di essere la reincarnazione di Evita Peron. Io ci credo ancora, per me IL balcone.
http://https://youtu.be/KD_1Z8iUDho
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Force Majeure (Ruben Östlund, 2014)
Non un vero balcone, ma come li chiamereste i balconi dei rifugi di montagna? Balconi di montagna?
http://https://youtu.be/saNvY4tD3wA
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Romeo e Giulietta (Franco Zeffirelli, 1968)
Un classicone, fin troppo… ma hey! I classici sono classici.
http://https://youtu.be/0Q3Y9223kSI
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Hannibal (Ridley Scott, 2001)
Palazzo Vecchio come non lo abbiamo mai visto.
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Aladdin (Ron Clements e John Musker, 1992)
Il mondo è suo, beato.
http://https://youtu.be/IOOy3TUjhF4
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Colazione da Tiffany (Blake Edwards, 1961)
Moon River dopo esserci lavate i capelli, oggi tutte così su un (finto) balcone.
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Ieri, oggi, domani (Vittorio De Sica, 1963)
Roma, Sophia Loren vestita d’asciugamano, un giovane prete.
http://https://youtu.be/yrMmP0E9hzY
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West Side Story (Robert Wise and Jerome Robbins, 1961)
Cantare sui balconi (o scale antincendio) è sempre stato di moda e sempre lo sarà.
http://https://youtu.be/m7xTvb-FAhQ
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Tristana (Luis Buñuel, 1970)
Dal balcone, Tristana (bella bellissima Catherine Deneuve) si mostra nuda al proprio giardiniere sordomuto, Saturno.
http://https://youtu.be/Mh8VIh3pbro
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Questi fantasmi (Eduardo de Filippo, 1946)
Non potevamo ignorarla anche se è una commedia teatrale scritta in tre atti. Già nel 1954 ebbe una trasposizione per il cinema. La scena del caffè è bellissima.
http://https://youtu.be/JVxoboMJzj8
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Man in the Mirror: The Michael Jackson Story (Allan Moyle, 2004)
Il film dalla realtà, perché a realtà supera la fantasia.
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Fantozzi (Luciano Salce, 1975)
Il famoso ‘volo’ di Fantozzi, la scena è stata girata in un palazzo di Viale Castrense che affaccia su un tratto elevato della Tangenziale Est.
http://https://youtu.be/h9AekDOYvp8
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Friends / Ross & Rachel sul balcone (Stagione 1 episodio 7, 1994)
Non è un film ma per Friends e la mia allergia ai gatti c’è sempre posto.
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Non ci resta che piangere (Massimo Troisi e Roberto Benigni, 1984)
“Ricordatiiiii”. E finiamo col botto.