Cosa vedere al cinema dall’8 ottobre? Come ogni settimana arriva la nostra rubrica di cinema poco visibile. Vi segnaliamo e consigliamo i film in sala con una bassa distribuzione, le pellicole poco pubblicizzate che meriterebbero di essere conosciute. Correte a cercarli nella vostra città prima che vengano tolti, oppure se non li trovate, segnateveli per recuperarli in futuro.
Un Divano a Tunisi
(Tunisia, Francia, 2019) un film di Manele Labidi Labbé. Con Golshifteh Farahani, Majd Mastoura Mastoura, Aïsha Ben Miled, Feryel Chammari, Hichem Yacoubi, Ramla Ayari, Moncef Anjegui. Commedia. Durata 136 minuti.
Il film è oggi distribuito in 105 sale cinematografiche
Selma Derwich, psicanalista trentacinquenne, lascia Parigi per aprire uno studio nella periferia di Tunisi, dov’è cresciuta. Ottimista sulla missione, sdraiare sul lettino i suoi connazionali e rimetterli al mondo all’indomani della rivoluzione, Selma deve scontrarsi con la diffidenza locale, l’amministrazione indolente e un poliziotto troppo zelante che la boicotta. A Tunisi, dove la gente si confessa nelle vasche dell’hammam o sotto il casco del parrucchiere, Selma offre una terza via, un luogo protetto per prendersi cura di sé e prendere il polso della città.
Paradise. Una nuova vita
(Italia, 2020) un film di Davide Del Degan. Con Vincenzo Nemolato, Giovanni Calcagno, Branko Zavrsan, Selene Caramazza, Andrea Pennacchi. Commedia. Durata 85 minuti.
Il film è oggi distribuito in 21 sale cinematografiche
Calogero, venditore di granite, è dovuto scappare dalla Sicilia con il suo carretto perché ha voluto fare la cosa giusta, cioè testimoniare contro un killer della mafia. Il programma di protezione testimoni gli ha trovato un appartamento in un residence, il Paradise: peccato che il residence sia abbandonato e che si trovi a Sauris, paesino del Friuli dove nevica sempre e si balla lo Schuhplattler tirolese prendendosi a sganassoni. A Calogero mancano la moglie Lucia e la figlia che stava per nascere, e della Sicilia gli è rimasto solo un puzzle che perde i pezzi con l’andare dei giorni. Ma al Paradise arriva proprio dalla Trinacria un altro inquilino, e la vita di entrambi sarà destinata a cambiare.
Honeyland
(Macedonia, 2019) un film di Tamara Kotevska, Ljubomir Stefanov. Documentario. Durata 86 minuti.
Il film è oggi distribuito in 5 sale cinematografiche
Negli aspri ma straordinari paesaggi montuosi del nord della Macedonia, Hatidze Muratova vive tra i resti di un villaggio ormai abbandonato assieme alla madre Nazife, anziana, malata e con problemi di vista. Hatidze si prende cura di lei e delle sue coltivazioni di api, che accudisce da esperta e il cui miele porta poi fino a Skopje per venderlo al mercato cittadino. La vita spartana e tranquilla di Hatidze viene ravvivata da una famiglia di nuovi vicini, Hussein, moglie e sette figli. Preoccupato di come sbarcare il lunario, l’uomo si lascia ingolosire dai guadagni di Hatidze con la vendita di miele e decide di imitarla, mettendo però a rischio l’equilibrio dell’ecosistema locale.